LUGLIO 2025
Ciao Amici e ben tornati su MICRO 4/3 SENSEI.
Oggi articolo a dir poco scoppiettante 🧨 😅.
Si direi che è arrivato il momento di mettere un ” punto e basta” su una questione che ormai affligge la “stabilità mentale” di molti 😅.
Naturalmente il tono è scherzoso ma allo stesso tempo “vorrebbe” mettervi di fronte ad un evidenza che penso possa esservi di aiuto per abbattere, qualora ancora ne siate affetti, i pregiudizi che ignorantemente si hanno sui sistemi che montano sensori più piccoli.
Mi schiero decisamente per farvi comprendere con chiarezza la mia posizione a riguardo.
Il metro di paragone per giudicare un risultato finale per me è le STAMPA.
Poi come espresso in tanti altri articoli qui su micro 4/3 SENSEI, ogni sistema ha dei punti di forza e debolezze che sono comunque soggettivi e quindi non sono per me dei misuratori di valore assoluto.
Se sei comunque un appassionato di fotografia che usa formati più grandi che però non stampa, ti suggerisco vivamente di continuare a leggere e guardare con attenzione il video nel link a cui vi rimanderò.
“Scusa Andrea , domanda : ma secondo te per capire un risultato devo per forza stampare ? ” .
Si la risposta è si e sinteticamente ti spiego perché.
PREMESSA : Intanto cerca di capire se fai parte di coloro che comprano fotocamere FF o oltre da 50 mp o più per poi ridurre le immagini a 2000 mp lato lungo a 100 ppi per poi comprimerle e postarle sui social, ( se per te quello è l’ unico fine che hai da quando scatti e quando condividi) , perché se davvero lo fai sei proprio fra quelli che dovrebbe dormire sonni tranquilli e sapere che con qualsiasi grandezza di formato e densità di 5 mp puoi farlo.
Torniamo a noi : perché il valore di riferimento importante per me, deve essere la stampa.
Da quando siamo entrati nell’ era del digitale ed è concesso visualizzare a monitor i file che produce una fotocamera, non è stato insegnato un concetto base molto semplice.
“Quale ? ci puoi fare una mini lezione a gratis 😊 ”
No abbiate pazienza ragazzi 🙏 una lezione intera sull’ argomento non posso ma ti faccio capire il concetto , poi se sei interessato e vuoi fare un percorso formativo con me scrivimi pure https://andreabernesco.com/contact/
“Ok dicci 😊 ”
Come vi ho mostrato in un altro articolo, ” MICRO 4/3 IL TERRORE DEGLI ISO PARTE 1 ” , il fattore di ingrandimento influisce su diversi aspetti.
Una volta non era abitudine stampare molto grande , soprattutto a livello amatoriale, dove , escluso le stampe standard che venivano fatte con lato lungo 18 cm o, quando e nel caso uno desiderasse stamparsi qualche foto in formato grande che valeva la pena, si raggiungeva massimo il 20×30 o 30×45.
Questo, in termini di ingrandimento rapportato ad oggi con una fotocamera da 24 MP ( 6000×4000 px) ( Metto un valore standard per darvi un riferimento poi ognuno farà i dovuti calcoli in base alle condizioni personali) su ES : monitor da 24 Pollici e risoluzione 94 PPI, significa che un 20×30 ( fai sempre la simulazione di stampa) si visualizza al 18 % circa… mentre quando ingrandisci al 100% stai visualizzando una ipotetica stampa da 160 cm
“EEEEh ??? ”
Si Amico mio, rispettando l’ esempio sopra, un’ ingrandimento al 100% equivale ad una stampa di un METRO e SESSANTA , 160 cm a 93 DPI 😅, capisci la follia??
“Mi sembra di si 😅”
FF DA 24 MP
INGRANDIMENTO 18% Simulazione stampa 20×30
INGRANDIMENTO 100% Simulazione di stampa 163cm..😆
ORA DIAMO UN ‘ OCCHIATA AD UN FORMATO “PICCOLO” , il tanto “odiato e sfigato MICRO 4/3 ” 😅
MICRO 4/3 DA 20 MP
Simulazione stampa 70 CM LATO LUNGO INGRANDIMENTO 50 %
Quindi stai sereno che dentro un 60x 40 cm, e volendo anche 70 cm lato lungo… con un Micro 4/3 da “miseri” 20 mp😊 , potrai stampare con una qualità molto alta ( 186 ppi) ed indipendentemente dalla grandezza del sensore, confrontando le stampe con i formati più grandi,non noterai differenze.
“Come non noterò differenze Andrea ma davvero??? ”
Ancora ??
Ma allora tusseduroooo 😂
” 😂😂😂”
Tranquillo ecco perché ho scritto questo articolo 😆
Poi per essere precisi ci sono fattori che in parte influenzano il risultato ( marginalmente e visibile solo da occhi molto esperti e sensibili) ma in questo articolo non c’ il desiderio di confonderti più che mai ma aiutarti ad alleggerire i pensieri e fidarti di ciò che vedi con i tuoi occhi assumendo atteggiamenti “sani” privi di paranoie ed ossessioni 😅.
Solo un suggerimento : compra obiettivi di ottima qualità.
Ringraziando di cuore per il lavoro immenso che svolgono Damiano Durante e Roberto Dacci Di Riflessioni fotografiche, colleghi ed Amici con la C e la AAAA Super maiuscola, vorrei condividere con voi un video che tratta e dimostra con totale inequivocabilità che le differenze tra la grandezza dei sensori sono al 99 % PIPPE MENTALI 😅 e tutto va rapportato ad un contesto reale.
Questo video dovrebbe mettervi a sedere con la “bocca chiusa e gli occhi aperti ” e farvi riflettere definitivamente su qualsiasi dubbio che la vostra “fantasia” 😅 ha creato nel “comparto OSSESSIONI” 😊.
Un lavoro immenso mosso proprio dalla volontà di divulgare con vero affetto e professionalità, un aspetto che oserei dire nessuno in rete ha fatto… per aiutare tutti i veri appassionati a liberarsi dalle paure e concentrarsi sulla “VERA” fotografia.
Cari Amici buona Visione
https://www.youtube.com/watch?v=n2YwBB2hgYU
Bene Ragazzi che dire.
Spero che abbiate guardato ed analizzato con onesto senso critico il video condiviso e abbiate potuto evincere la realtà dei fatti 😊.
Come conclusione il mio suggerimento è quello di concentrarti sullo studio e sull’ esperienza per accrescere la vostra consapevolezza e competenze generali.
Vi saluto e ci vediamo nel prossimo articolo.
Per INFO generali e FORMZIONE con me
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