GIUGNO 2023
Ciao ragazzi benvenuti in questo nuovo articolo in cui a grande richiesta, 😉 provo a rispondere e togliervi i dubbi a una domanda che mi avete fatto in tanti 😊.
“Andrea guardo le tue immagini e si ha una sensazione di naturalezza altissima, ma quanto tempo passi a sviluppare e sistemare i file? o ti escono così dalla macchina? ” C’ è qualche “trucco” ?
Niente trucchi niente inganni, solo un modo di agire che parte dalla scelta degli strumenti, lo scatto, lo sviluppo e poi la stampa, ma oggi parleremo solo di un’ aspetto: IL FILE NATIVO 👍
Quanto è importante, al momento dello scatto, avere un file quasi pronto evitando così interventi “kilometrici” in camera chiara? Per me TANTISSIMO.
E’ un’ aspetto che mi condiziona nella scelta degli strumenti che uso.
Iniziamo col dire che, prima di arrivare a pensare a questo, sarebbe doveroso acquisire l’ attitudine a ragionare sempre in modo professionale. Quindi : in generale, per avere e vedere risultati che desideriamo, quale è un aspetto da cui no possiamo esimerci?
“Non lo so diccelo tu” 😊
Ok ragazzi, semplice : il controllo,
che nel processo di lavoro in fotografia, significa cercare di abbassare il più possibile le variabili ed avere strumenti che le visualizzino, perciò :
– MONITOR BUONO E CALIBRATO.
– OBIETTIVI “BUONI” ( non necessariamente costosi o luminosi😉) CON MENO DOMINANTI POSSIBILI.
– MACCHINA CON UN BUON BILANCIAMENTO DEL BIANCO E SCIENZA COLORE.
– INSTALLARE LE PROFILATURE CARTE NEL VOSTRO SOFTWARE PER AVERE, IN SIMULAZIONE DI STAMPA, IL RISULTATO PIU’ ATTENDIBILE POSSIBILE.
N.B E’ inutile che abbiate macchine da 6000 euro e poi ci montate obiettivi mediocri e osserviate le immagini su supporti che non visualizzano correttamente. ( NON MI DILUNGO PERCHE’ SARA’ ARGOMENTO DI UN ARTICOLO DEDICATO, SE VI FA PIACERE CONTINUATE A SEGUIRMI 😉 ). Torniamo al file RAW 👍.
Uno degli aspetti che mi ha fatto scegliere Olympus MICRO QUATTRO TERZI, è stato proprio come hanno gestito i colori e il bilanciamento del bianco.
Tutte le immagini che vedete scattate da me con il sistema Olympus MICRO 4/3, hanno subito un intervento in sviluppo praticamente nullo. Chi fosse interessato a ricevere consulenza on line o partecipare in presenza ai miei laboratori, vi lascio i link in cui tratto l’ argomento.
https://andreabernesco.com/on-line-consulting-with-andrea/
https://andreabernesco.com/workshops/
GUARDIAMO ASSIEME QUALCHE IMMAGINE ESMPIO IN CUI VI MOSTRO IL PRIMA E IL DOPO.
IL DNG APERTO IN CAMERA RAW TUTTI I VALORI SONO A ZERO
IL DNG IN PHOTOSHOP SENZA ESSERE STATO TOCCATO
IL JPG SVILUPPATO DA ME
A SINISTRA IL DNG SENZA INTERVENTI E A DESTRA IL JPG SVILUPPATO DAL DNG
UN PARTICOLARE INGRANDITO A SINISTRA IL DNG E A DESTRA IL JPG SVILUPPATO
ALTRO INGRANDIMENTO IL DNG A SINISTRA E IL JPG A DESTRA
NEL JPG CHE HO SVILUPPATO, I PICCOLI INTERVENTI CHE HO FATTO, SE SIETE RIUSCITI A VEDERLI, RIGUARDANO :
- L’ abbassamento leggero delle luci alte.
- Correzione auto aberrazioni ( in realtà non ha fatto altro che agire eliminando in dei piccolissimi punti su alcune superfici metalliche e plastiche riflettenti, leggerissima presenza colore viola).
- Togliere 2 punti di contrasto.
- piccolissimo intervento tonale sul rosso e il giallo.
Tempo impiegato 60 secondi.
Come potete osservare, se in fase di scatto si espone correttamente il file è pronto.
Il bilanciamento automatico del bianco ha perfettamente restituito il mood della scena senza costringermi a modificarlo.
ESEGUENDO LO STESSO PROCESSO MOSTRATO SOPRA IL RISULTATO SU ALTRI TIPI DI IMMAGINE
ALL’ ORA BLU
IL DNG SENZA INTERVENTI
IL JPG SVILUPPATO
A SINISTRA IL JPG A DESTRA IL DNG: VEDETE UNA LEGGERA DIFFERENZA DI LUMINOSITA’ GENERALE
SE OSSERVATE BENE IL JPG A SINISTRA, L’ INTERVENTO FATTO RIGUARDA SOLO L’ ESPOSIZIONE GENERALE AUMENTATA DI 1/3 DI STOP
UN ULTIMO ESEMPIO IN UN ALTRA CONDIZIONE DI LUCE
LUCE DELL MATTINO PRESTO FORTE CONTRASTO
IL DNG SENZA INTERVENTI
IL JPG SVILUPPATO
COME VEDETE IN QUESTO PARTICOLARE ANCHE IN QUESTO CASO SONO INTERVENUTO ABBASSANDO UN PO’ LA LUCE ALTA E LEVANDO DUE PUNTI DI CONTRASTO GENERALE
PICCOLI INTERVENTI PER OTTIMIZZARE IL FILE GIA QUASI PERFETTO REGISTRATO IN CAMERA.
Anche in questi altri due casi, il bilanciamento automatico ha lavorato perfettamente rispettando gli equilibri cromatici e il mood della scena.
Il suggerimento che vi do è di iniziare a lavorare sempre da un profilo abbastanza piano, così da non dover gestire l’ esposizione partendo da una lettura troppo contrastata che vi condizionerà tutto il processo di lavoro.
Inoltre, so che ormai tanti di voi amano gli obiettivi taglienti e contrastati😅 ma anche per questo, vi suggerisco il contrario, ossia obiettivi che nativamente siano trasparenti, senza dominanti, abbiano un contrasto generale non eccessivo e una saturazione dei colori equilibrati.
Come scritto sopra e in altri articoli, fare attenzione in fase di scatto, curando l’ esposizione al massimo delle possibilità, ti permette di arrivare ad avere file praticamente pronti. Essere “supportati” poi da un sistema che ti restituisce colori fedeli e un bilanciamento corretto come Olympus MICRO 4/3, ti può portare ai risultati che avete visto.
Se siete interessati a capire bene il concetto di esposizione, gestione del file, sviluppo e preparazione alla stampa, ricordatevi che sono temi che tratto in maniera approfondita nei miei laboratori e nei miei corsi on line 👍
https://andreabernesco.com/workshops/
https://andreabernesco.com/on-line-consulting-with-andrea/
Bene ragazzi, spero con questo articolo, di essere stato esaustivo nel rispondere alle vostre domande e di avervi fatto chiarezza sui dubbi che avevate 🙏.
Al prossimo articolo
Andrea
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