Agosto 2023
Ciao Ragazzi benvenuti e bentornati su M43 SENSEI in questo nuovo articolo che per la verità, nasce come conseguenza alle “vagonate” 😅 di messaggi che mi avete inviato ultimamente riguardanti un dubbio che a quanto pare non vi fa dormire la notte 🤣.
Battute a parte 😉, il tema riguarda un argomento che è un pò lunghino se affrontato seriamente… quindi ho deciso di “spezzettarlo” in due/tre volte per renderlo più leggero, leggibile e assimilabile con calma e tranquillità.
Nel presente articolo e nei successivi, condividerò con voi informazioni utili e test pratici che vi aiuteranno a capire, spero, 🙏😅 che ad oggi, il problema di scattare ad iso elevati NON ESISTE per nessun formato e naturalmente nemmeno per IL MICRO QUATTRO TERZI.
” Come Andrea dai non iniziamo !!! si sa, il FF E’ PIU’ MEGLIO ASSAISSSIMO, lo sanno tutti !! E IL SUPER FF ANCORA PIU’ ASSAISSIMISSIMO”
Ti tranquillizzo subito e ti confermo che, un sensore più grande, a parità di iso con i formati più piccoli, produce un rapporto segnale rumore migliore” !!! Sei contento ? 😅.
“Ecco ora si grazie 🙏, però mi hai messo un dubbio🙄 mi stai assecondando per non farmi agitare ma non la pensì così😢 ? …C è qualcosa che non so e forse la mia convinzione è frutto di un’ analisi poco attenta o non ho capito come valutare il problema? Mi nascondi qualcosa?” 😅
Se hai voglia e sei curioso continua a leggere; io condivido la mia esperienza e competenza con te e magari, se poi ti accorgi che ti può essere utile per valutare meglio, potrai solo che guadagnarci…ed io ne sarò felice 🙏.
“Ok ormai sono curioso dimmi tutto ” 😅
Grazie per rimanere a leggere 🙏..
Prima di tutto è importante capire una cosa.
L’ ossessione per il rumore è una “patologia” figlia del digitale, ed è stata impiantata nel cervello dei consumatori dai manipolatori del marketing per creare un esigenza che in realtà nel 99,99999999 % non esiste.
“Come Andrea non è possibile io lo vedo, mica sono scemo, scatto ad alti iso poi ingrandisco il file al 100 % e sul monitor vedo un sacco di rumore” oppure, scatto sottoesposto di 5 stop poi alzo l’ esposizione e c è un sacco di rumore.
Appunto… 😆
“Come appunto vuoi dire che sono scemo?? 😅 ???”
Non non mi permetterei mai 🙏 , dico che capisco dove è il problema e ti spiego.
Ci sono diversi aspetti da comprendere ma andiamo per gradi.
PARTIAMO DAL PRIMO.
Uno dei fattori importanti è il concetto di “ingrandimento/stampa/distanza di visione”.
Chi è interessato a seguire i miei laboratori, avrà l’ opportunità di studiare, comprendere e padroneggiare l’ argomento fino a “liberarsi da questa ossessione” https://andreabernesco.com/workshops/
Fai una prova pratica : Hai mai visto i cartelloni pubblicitari enormi sui palazzi che osservi minimo da 20 MT o oltre?
“Si”
Se ti dicessi che la risoluzione è circa 12 PPI ma tu lo percepisci nitido ci crederesti ? Diversamente, se avessi la possibilità, avvicinandoti ad un metro, vedresti il singolo pixel grosso come uno struzzo? 🤣.
“Ma sei pazzo?”
🤣🤣🤣 No amico mio fidati 🙏 .
“Però non capisco ma che centra con gli iso ? ”
Il concetto di base è che ciò che i nostri occhi vedono, e’ condizionato da quanto si ingrandisce e dalla distanza da cui osserviamo.
Quindi, PER PORTARVI UN’ ESEMPIO DI CIO’ CHE VISUALIZZO IO SUL MIO MONITOR EIZO 24 POLLICI CON RISULUZIONE 94 PPI, UN FILE DA 20 MP DIMENSIONATO PER UNA STAMPA DI CM 150 LATO LUNGO, VIENE VISUALIZZATA AL 100% A 87 DPI ; SE PORTO LA RISOLUZIONE A 188 DPI PARLIAMO DI UNA STAMPA DI 70 CM, CHE E’ UNA STAMPA MOLTO GRANDE, VIENE VISUALIZZATA AL 50%..
AOOOO MA QUANTO GRANDE VUOI STAMPA’ ??? 🤣🤣🤣
Sarai d’accordo con me, spero 😅 che il tuo punto di osservazione sarà diverso per le due stampe data la grandezza differente e quindi la percezione del rumore sarà simile.
Non sarai mica di quelli che guardano le stampe di un metro a 15 cm 😊 ;-)))
” In effetti nella “vita reale” non lo faccio😇 ; ora che mi ci fai pensare, anche quando vado a vedere le mostre, le stampe non le osservo mai appiccicato e quelle grandi si guardano abbastanza da lontano😅
Esatto 👍.
Prova CON IL TUO MONITOR E LA TUA MACCHINA, (che avranno valori diversi dal mio esempio personale) semplicemente a fare due simulazioni di stampa del file che consideri rumoroso e che vorresti stampare : una con 30 cm lato lungo e l’ altra 70 cm , osservale sia da 40 cm che da un metro e mezzo, poi dopo stampale alle relative dimensioni, guardale a giusta distanza e rifletti su ciò che ho scritto.
Come fotografo professionista e vendendo spesso stampe di grandi dimensioni, anche quando sono state scattate ad alti iso col MICRO 4/3, non ho mai avuto, per le mie esigenze, nessun limite.
Poi ognuno di noi, per tantissimi fattori, può avere bisogni diversi, io vi riporto il mio pensiero per le mi esigenze e giudicando i risultati che per me sono soddisfacenti.
Guardiamo assieme 3 screenshot di simulazioni di stampa ( LE IMMAGINI SOTTO NON SONO LE DIMENSIONI REALI) giusto per farvi capire la procedura e il concetto, poi fatelo da voi e stampate.
SIMULAZIONE 30 CM LATO LUNGO MASSIMA RISOLUZIONE ISO 6400 ISO MICRO 4/3 RUMORE INVISIBILE LA SIMULAZIONE ZOOMA AL 20 % CIRCA…
SIMULAZIONE 50 CM LATO LUNGO MASSIMA RISOLUZIONE ISO 6400 ISO MICRO 4/3 RUMORE LEGGERMENTE VISIBILI SE SI OSSERVA DA VICINO MA INVISIBILE IN STAMPA LA SIMULAZIONE ZOOMA AL 35 % CIRCA…
SIMULAZIONE 70 CM LATO LUNGO RISOLUZIONE 188 DPI ISO 6400 ISO MICRO 4/3 RUMORE LEGGERMENTE PRESENTE MA MOLTO ORGANICO ZERO CROMINANZA, IN STAMPA QUASI SPARISCE E VISTO DA UN METRO E’ INVISIBILE LA SIMULAZIONE ZOOMA AL 50 % CIRCA…
CAPITO PERCHE’ VALUTARE IL RUMORE AL 100% E’ UNA FOLLIA? 😅
“Si incomincio a capire 😢 ”
Come si vede, l’ immagine è stata scattata di notte, dal punto di vista illuminativo è complessa ma anche ad iso 6400 con un micro 4/3 è assolutamente stampabile anche in formato grande.
Queste immagini come ho scritto sopra, sono degli screenshot per guidarvi e darvi un idea generale, quindi, per avere una visione reale : calibrate prima il vostro monitor , dimensionate la risoluzione per far si che la dimensione di visualizzazione sia reale e procedete con la simulazione e poi la stampa. Tutti questi argomenti li tratto nei miei corsi on line e nei miei workshops chi fosse interessato mi può contattare per ricevere formazione :
https://andreabernesco.com/workshops/
https://andreabernesco.com/on-line-consulting-with-andrea/
Quale è la sintesi di questo articolo PARTE 1?
Primo che se tu non stampi grande, il rumore di un file prodotto da qualsiasi fotocamera presente sul mercato ad oggi, anche ad iso elevati, non sarà visibile. Se poi decidi di stampare grande, dovrai comunque visionare la stampa da lontano e i tuoi occhi, avranno un percezione del dettaglio buona e non si percepirà rumore come disturbo. ( CONTINUA A SEGUIRMI CHE NELLE SUCCESSIVE PARTI ENTRERO’ NEL DETTAGLIO E VI SPIEGHERO’ ALCUNI ASPETTI SULLA “QUALITA’ ,COMPOSIZIONE CROMINANZA DEL RUMORE 👍 )
Secondo che dobbiamo esporre bene e con consapevolezza…ancora non sono entrato in questo argomento😉 ( CONTINUATE A SEGUIRMI NEI PROSSIMI ARTICOLI CHE APPROFONDIRO’ L’ ARGOMENTO👍) ; avere alcuni accorgimenti in fase di scatto, sviluppare con competenza in camera chiara e vedrete che il rumore non vi spaventerà… 😅
Perciò vi suggerisco di investire sulla vostra cultura e formazione affinché possiate essere padroni della materia e non incappare in conclusioni affrettate ed errate per mancanza di conoscenza.
La prima domanda che ti faccio è : 1) Stampi? 2) Quanto stampi grande?
Se la tua risposta è : non stampo e posto sui social a media/bassa risoluzione o, se mi capita, forse 10 volte l’ anno, non supero mai il 20×30, allora rilassati e dormi tranquillo che il rumore non è una questione che ti tocca neanche se usi le compatte degli anni 90 con 6 mp 🤣.
“Ok penso di incominciare a capire 😊 ”
“Però scusa Andrea; allora perché dovrei scegliere il micro 4/3 rispetto ad un altro formato? ce n è uno meglio dell’ altro?”
ASSOLUTAMENTE NO. Non parliamo di migliore o peggiore ma, SE SI CAPISCE COME UTILIZZARE IL MICRO QUATTRO TERZI, allora possiamo parlare di EQUIPOLLENZA (entro dei limiti e condizioni specifiche che vi argomenterò nell’ ultima parte di questa serie di articoli) ; cosa che di conseguenza ti fa sfruttare tutti vantaggi del sistema Micro 4/3 che sono descritti e presenti nel blog MICRO 4/3 SENSEI in diversi articoli 👍. ( CONTINUA A SEGUIRMI CHE NEI PROSSIMI ARTICOLI TI MOSTRERO’ DELLE COMPARZIONI CON FORMATI PIU’ GRANDI E MOLTO ALTRO)
“Ok allora dai continua continua, hai detto che ci sono diversi aspetti da comprendere…dimmi dimmi voglio capire bene 😎.
Continua a seguirmi e te lo racconterò nella PARTE 2 🤟.
Al prossimo articolo
Andrea
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