APRILE 2024
Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo articolo di MICRO 4/3 SENSEI in cui parleremo di un argomento molto discusso.
Ma è meglio usare i fissi o uno zoom? Ma i fissi hanno sempre una qualità migliore degli zoom? Perché usare gli uni o gli altri? Parliamone assieme 😉.
Partiamo dal passato per capire il presente.
Perché sono stati inventati gli zoom? Per la ragione universale che l’ essere umano vuole comodità e faticare meno😅.
Perché nel passato erano più in uso i fissi e meno gli zoom ed oggi invece è il contrario?
La risposta è semplice: la qualità generale di uno zoom di 50 anni fa non era paragonabile ai fissi, mentre adesso le differenze spesso sono piccole, le ragioni poi sono tante ma oggi ne affronteremo solo alcune; di fatto, attualmente ci sono degli zoom che hanno prestazioni paragonabili tranquillamente ad “alcuni” fissi.
“E questo Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 è migliore dei fissi del sistema MICRO 4/3?😨 ”
Tranquilli no no, non di tutti naturalmente 😅 ma in “alcune circostanze” è paragonabile, ed alcuni, (per qualità) può sostituirli…
Prima di iniziare a parlarne però facciamo un paio di premesse.
Personalmente, al di la della questione qualità zoom/fisso, vorrei condividere con voi il mio pensiero dal punto di vista didattico e operativo.
Usare i fissi in fase di apprendimento, è meglio per il nostro cervello ed il nostro bagaglio culturale. Prima di tutto ci “costringe” a muoverci all’ interno dello spazio in cui fotografiamo creando un’ abitudine comportamentale e poi, usandoli per lungo tempo, fa memorizzare tutte le singole focali donandoci un vantaggio grandissimo : quello di capire a che distanza stare dai soggetti con le relativa lunghezza focale.
“ok Andrea però questo si può fare anche con lo zoom no?”
Certamente e teoricamente si 😅 ma di fatto, quando sei inesperto, non lo fai 😜 e tendi a zoomare su e in giù (nemmeno avessi un fucile a pompa 😂) pur avendo la possibilità di muoverti all’ interno dell’ ambiente e capire quale focale usare in base al momento inquadrando e componendo con “criterio”.
“Onestamente hai ragione😇 , ci si trova nella situazione e se siamo troppo vicini ci “allarghiamo e se invece siamo troppo lontani stringiamo” 😅.
Lo zoom va usato come “un’ insieme di fissi” ; impostare una focale in base alla circostanza e scattare muovendosi all’ interno della scena. Ma non entriamo nel dettaglio, sono cose cose che studiando e provando comprenderete col tempo.
Veniamo all’ obiettivo in questione . il Panasonic Leica 10-25 mm f 1.7
Durante gli ultimi workshop in Giappone https://andreabernesco.com/workshops/ mi è stato dato quest’ obiettivo ed ho avuto modo di utilizzarlo in maniera approfondita.
“E quindi come è ? 😋 ”
E’ bellissimo🤣.
“Eccoci lo sapevo 💸🙈 ”
No tranquilli ragazzi mettete la scimmia in cantina e chiudete a chiave.
La verità è che otticamente siamo a livelli altissimi. E’ usabile già a T.A e a tutte le focali. E’ Luminoso, trasparente, buon contrasto generale, ottimo in contro luce, risolvenza molto buona, colori bellissimi ed equilibrati, ha un ottima capacità di gestire i piani in modo graduale e di compensare luci ed ombre, AF veloce e preciso. L’ obiettivo è tutto in metallo, robusto e tropicalizzato.
Usare un 10-25 mm sul MICRO 4/3 è come avere su un formato normale un 20 24 28 35 50 mm tutti F 1.7 e tutti in una lente sola…
“Cazzarola Andrea e allora perché non lo comprano tutti?”
E’ un’ obiettivo di un discreto peso ed ingombro che oggettivamente, fa perdere in parte, due caratteristiche grandiose che rappresentano il MICRO 4/3 : leggerezza e maneggevolezza; con un peso di 690 gm dimensioni di 87×128 mm e con filtro 77 , non fa gridare proprio alla compattezza 😅 .
Pensate che è nato concettualmente per fare video e in combo con un altro capolavoro, il Panasonic Leica Dg Vario Summilux 25-50 mm F 1.7 , diventano una soluzione perfetta per le esigenze di tanti professionisti del settore.
Ma torniamo a noi fotografi e ad alcuni tipi di fotografi.
Fotoreportage, cerimonie, eventi. La lente perfetta?
Come sapete mi occupo di reportage, documentazione e ritrattistica, e dire che con questo obiettivo innestato hai dei limiti operativi, direi una assurdità.
Naturalmente ci sono dei compromessi.
Necessita di essere montato su una OLYMPUS serie 1 per avere un ergonomia generale accettabile o una PANASONIC serie GH e G ma diventa improponibile sulle serie OLYMPUS Em 5 e similari.
Ha senso solo se avete necessità di luminosità e fotografate anche al buio, sennò ci sono altri zoom meno luminosi validissimi, più compatti ed economici.
Se decidete di utilizzare solo lui come tutto fare universale diventa sfruttabile e una soluzione intelligente, in quanto, innestato ad esempio su di una OLYMPUS E M 1 MARK ii o MARK iii è possibile metterlo dentro un marsupio, ma se poi volete aggiungere in corredo altre focali, magari pure zoom, il vantaggio del “tutto in uno” lo andiamo a perdere riempiendoci di peso ed ingombro.
” E quindi Andrea tu lo stai usando? dicci dicci😅 ”
Si e vi spiego perché.
Ricordate che le motivazioni personali rimangono sempre personali, quindi io vi riporto la mia esperienza per le mie esigenze sperando di stimolarvi pensieri utili e costruttivi🙏 ma valutate sempre in base ai vostri bisogni.( possibilmente reali😅)
Alcuni di voi sanno che, al di la del formato che utilizzi, nella maggior parte delle situazioni lavoro con due obiettivi: un medio grandangolo e un normale per il ritratto.
Con il MICRO 4/3, come raccontato anche in altro articolo, https://andreabernesco.com/da-fotografo-professionista-come-sono-arrivato-ad-usare-il-sistema-m43-il-mio-viaggio/ utilizzo il Panasonic Leica 15 mm F 1.7 e l’ Olympus 25 mm F 1.2 .
Questo zoom di fatto, copre tutte le mie esigenze e in più, si spinge fino ad un grandangolo ampio che in casi di “emergenza”, in interni strettissimi, può aiutarti a raccontare.
Nell’ utilizzo reale nonostante sia bello “cicciottello” si manovra bene, la messa a fuoco è velocissima e in manuale fluidissima come altrettanto la zoommata, a tal punto da permetterti di spostarla con un dito sotto l ‘ anello.
Non suggerisco di tenere corpo+obiettivo al collo tipo “passeggiata domenicale” ma sulla spalla dove non risulta fastidioso anche dopo una giornata intera.
Nonostante inizialmente fossi titubante per peso ed ingombro, alla fine usando solo un corpo+lente per tutto (dal “racconto largo” al ritratto), la seconda fotocamera rimane in borsa solo per i casi di rottura come muletto.
L’ apertura massima di F 1.7 ti permette di utilizzarlo praticamente sempre, fino a notte fonda inclusa e alla fine, se non necessiti di un medio tele o teleobiettivi, è veramente una soluzione definitiva per coloro che amano il reportage includendo il ritratto non stretto.
“Costa abbastanza?”
Si😫
Da nuovo circa 1800 euro in negozio fisico e usato sui 1200 euro.
“Vale tutti questi soldi?”
Purtroppo Si 🤣
In realtà ho già avuto modo di testarlo… a fianco del bellissimo Panasonic Leica 15 mm F 1.7 naturalmente alla medesima focale, poi messo a fianco dell’ ottimo OLYMPUS 12-45 mm F 4 e dello strepitoso Leica 24-90 mm SL nelle relative escursioni focali sovrapponibili, ma i risultati ve li dirò in degli articoli dedicati 😎 (mi raccomando continuate a seguirmi che se ne vedranno delle belle 😊)
In questo periodo continuerò ad utilizzarlo, conoscerlo a fondo e metterlo sotto torchio spremendolo al massimo; per il momento condivido con voi un po’ di immagini in uso reale scattate durante gli ultimi workshop in Giappone buona visione 🎌
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 10 mm f 4 1/10 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 11 mm f 8 1/400 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 14 mm f 2.5 1/125 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 3.5 1/200 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 13 mm f 5.6 1/125 iSO 500
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 2 1/60 ISO 2000
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 1.7 1/500 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 20 mm f 5.6 1/125 ISO 2000
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 12 mm f 2.5 1/125 ISO 2000
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 14 mm f 5.6 1/125 ISO 400
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 f 5.6 1/1000 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 4 1/60 ISO 1250
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 15 mm f 2.8 1/30 ISO 1600
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 5.6 1/500 ISO 200
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 1.8 1/125 ISO 640
Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 a 25 mm f 5.6 1/125 ISO 3200
Allora che ne dite, come vi sembra? A me non pare malaccio 😅
Eccoci qua ragazzi, spero che dalle immagini postate, vi siate potuti fare un idea generale del Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 .
Naturalmente questo non è un “TEST” ma la condivisione della prima esperienza d’ uso ed una riflessione ad “alta voce”.(state connessi che usciranno anche articoli in cui ci saranno test e comparazioni 😉)
Come si evince chiaramente, è un obiettivo che ti permette di affrontare tutte le condizioni ambientali, dalla “stretto” al ritratto, dalla luce intensa, passando dall’ imbrunire, fino a notte fonda senza avere bisogno di cambiare obiettivo.
In diverse circostanze avete visto l’ estrema vicinanza con i soggetti, e questo dovrebbe farvi capire che nonostante la sua “stazza”, permette, se si impara a gestirlo, di essere intrusivo e intimo con le scene.
Tecnicamente è un obiettivo che può sostituire diversi fissi?
Secondo me si, a patto che non preferiate la compattezza delle lenti fisse serie F 1.7 e 1.8 che raggiungono una combinazione con i corpi, specialmente più piccoli, impossibile da equiparare con un obiettivo di questa categoria.
Quindi in conclusione direi :
Se non volete operare con più corpi al collo, fotografare con un singolo obiettivo di alta qualità ed avere dal grandangolo ampio fino al ritratto anche per le riprese in notturna in un unica soluzione, allora può essere una scelta da considerare. Vi alzerete la mattina ed andrete a letto senza mai aver cambiato assetto con la vostra attrezzatura e non sentirete nessuna mancanza.
Se invece volete stare leggeri sfruttando la massima compattezza /peso/ingombro, non è importante la luminosità perché di notte non scattate, siete disposti ad usare due corpi o attaccare e staccare gli obiettivi in base alla condizione, allora non credo sia la scelta giusta per voi. Considerate poi che se volete o desiderate il medio tele, usando questo Panasonic Leica Dg Vario-Summilux 10-25 mm F 1.7 quella focale vi mancherà.
Continuerò a provarlo con attenzione fino ad avere la certezza o no che possa fare al caso mio e vi terrò aggiornati 👍
Vi ringrazio e vi aspetto nel prossimo articolo.
Andrea
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